Il fiume Cefalino
ITALIANO
Quando faccio il bagno alla spiaggia detta della “prima scala”, proprio sotto gli edifici del centro storico di Cefalù, in uno scenario unico da cartolina, succede, anche nei mesi più caldi dell’anno, un fatto che sembrerebbe inspiegabile. Le acque, favolose, cristalline e dai riflessi colorati cangianti, hanno una caratteristica strana: la loro temperatura è mediamente molto più bassa del resto della lunga spiaggia del lungomare, con una differenza che non ti aspetti. Nuotando da un punto all’altro, a volte ti trovi in una corrente fredda; stando un metro più in là, invece, potrebbe esserci una temperatura più normale; in un altro punto ecco una corrente proveniente da sotto e che vi farà venire i brividi … ma anche camminando sul bagnasciuga si può mettere il piede su un punto di sabbia gelata.
A cosa è dovuto questo prodigio? Al fatto che proprio lì sfocia nel mare il fiume Cefalino, quello che alimenta il cosiddetto lavatoio medioevale. E le acque di questo fiume sotterraneo sono gelide, perché provenienti dalle alte montagne delle Madonie che circondano Cefalù, tanto che la lapide in lingua latina posta all’ingresso nel 1655 ci dice: “Qui scorre Cefalino, più salubre di qualunque altro fiume, più puro dell’argento, più freddo della neve”. Nel mito, questo fiume è scaturito dalle lacrime di una ninfa che piange incessantemente per la morte del suo amato Dafni.
Un’ultima chicca. Il mio compagno, nativo di questo magico posto, sostiene che da piccolo giocava con gli amichetti a scivolare nel mare dal lavatoio insieme alle acque del Cefalino (anche se a vederlo oggi il buco sembra veramente troppo piccolo per pensare che sia vero)!
ENGLISH
When you go for a swim at the ‘Prima Scala’, right under the buildings of Cefalu’s historic center, something happens in the hottest months of the year that seems unexplainable. The water, crystal clear and fabulous with its iridescent colored reflections is like a scene from a postcard, yet it has a strange characteristic. Its temperature, on average, is much lower than the water along the promenade. The difference is quite unexpected. Swimming from one point to another, you’ll sometimes find yourself in a freezing cold current, while just one meter away the water temperature may be normal. Even walking on the shore near here you might step into what seems to be frozen sand.
What’s the reason for this phenomenon? The river Cefalino empties into the sea right at this point, the same river that feeds the medieval washhouse above. The underground water in this river is icy cold because it comes from the Madonie mountains that surround Cefalù. In fact, a stone plaque at the entrance to the washhouse, inscribed in 1655, describes it like this: ‘Here flows Cefalino, healthier than any other river, purer than silver, colder than snow.’ In the myth, this river originated from the tears of a nymph that cried incessantly over the death of his beloved Daphni.
One last gem … my partner (a native of this magical place) claims that when he was young, he and his friends used to slide into the sea from the washhouse in the water of the Cefalino. I have my doubts. Looking at the hole today, from which the river empties into the sea, it seems too small to believe this could have been true!